"L'energia me la faccio in casa": anche casa nostra potrebbe catturare l'energia dal sole. E c'è la possibilità di scegliere.

impianto fotovoltaico per riscaldamento casa

I pannelli solari per avere l'acqua calda e il riscaldamento in casa (con una specie di caldaia che immagazzina l'acqua riscaldata). Oppure le celle fotovoltaiche in silicio, che trasformano i raggi del sole in energia elettrica

Cosa sono

I pannelli solari sono lastre di vetro che catturano il calore dei raggi del sole. Quelli tradizionali hanno all'interno delle serpentine in cui scorre un liquido che accumula calore e lo trasporta in un serbatoio d'acqua, che viene così scaldata e resa disponibile nei rubinetti e nei termosifoni di casa. Quelli fotovoltaici, invece, sono composti da cellette di silicio capaci di trasformare l'energia solare in elettricità.

Posizionamento pannelli fotovoltaici

Un pannello solare rende di più al Sud, dove il sole è cocente e le giornate serene sono più frequenti. Ma negli ultimi 5 anni sono stati prodotti pannelli più evoluti, che catturano la luce anche in inverno, e se c'è nebbia. Oggi, in Italia, un pannello riesce a scaldare l'acqua a 60/90 gradi in estate e a 45/60 in inverno.

Lavori necessari

l pannelli si applicano sul tetto, verso sud, ma possono anche essere usati come tettoia o frangisole. I lavori prevedono le "tracce" per collegarli alla rete elettrica di casa (e, per il riscaldamento, l'installazione della caldaia). In genere, nel Nord, per scaldare i 50 litri di acqua necessari a persona al giorno, serve 1 metro quadrato di pannello solare; al Sud, invece, basta circa mezzo metro quadrato di pannello a persona. Al Centro, occorre una via di mezzo.

Calcolo produzione fotovoltaico

In estate garantiscono il 100 per cento della richiesta di energia e acqua calda. In inverno solo il 20%. E' meglio, quindi, un sistema misto, che permetta di attingere anche a una rete elettrica esterna.

Quanto costa mettere i pannelli fotovoltaici

Montare un pannello costa tra i 750 e i 1.500 € al metro quadrato. Poi, però, non si spende più nulla per 20-25 anni. L'Enea (Ente per le nuove tecnologie) ha calcolato che il costo iniziale si ammortizza in 5 anni.

Per premere l'interruttore della luce senza spendere un euro. Acqua calda a costo zero. Tutto grazie agli impianti fotovoltaici.

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