I segni lasciati dall'acne sono di due tipi: piccole macchie brune, causate dall'infiammazione locale della pelle oppure, se il danno è stato profondo, anche dei veri e propri "buchi".

segni da acne come eliminarli

Per ridurre la pigmentazione, cioè il colore scuro delle macchie cicatriziali, bisogna prima di tutto valutare il fototipo della paziente (cioè il colore della pelle): se scuro (quello tipico mediterraneo), occorre molta attenzione nella scelta della terapia e cautela nella sua applicazione, per evitare il rischio che la pelle, dopo il trattamento, cicatrizzi scurendosi ulteriormente.

Allora si praticano dei trattamenti esfolianti e dei peeling delicati come l'acido glicolico, la soluzione di Jessner, o l'high potency peel, che si effettuano dal medico (dermatologo o medico estetico) ogni 15-20 giorni per cicli di 6-8 sedute.

Questi trattamenti hanno il vantaggio di non provocare effetti negativi visibili (come segni o croste), e quindi permettono una vita normale alla paziente, anche nel periodo della cura.

Se, oltre alle macchie scure, l'acne ha lasciato cicatrici infossate (i "buchi") occorre ricorrere a peeling più forti a base di acido tricloracetico. In questi casi bisogna valutare se trattare una singola cicatrice o tutto il viso, e la paziente deve mettere in preventivo 10 giorni di convalescenza per aspettare che la pelle si rigeneri.

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Infine, il laser (laser resurfacing) indicato per le cicatrici più profonde e quando i danni sono estesi a tutto il volto. Tutti i trattamenti vanno rimandati al prossimo inverno per evitare pericolo se scottature da sole.

...e quì di seguito ALTRI CONSIGLI UTILI: