Uno dei principali disagi causati dalla menopausa è sicuramento un aumento della ritenzione idrica. Ma come fare per ovviare a questo inestetismo? L'unico modo è quello di mangiare meglio e soprattuto meno!
E' ora di rivedere il proprio regime alimentare con l'aiuto del tuo ginecologo e dietologo.

menopausa ritenzione idrica

C'è bisogno anzitutto di ridurre l'apporto calorico (ideale un regime a 1200/1500 calorie) e guardare di più alla qualità dei cibi. In generale vanno limitati i grassi e i carboidrati, mentre vanno privilegiate le proteine vegetali, contenute in molte verdure, ma soprattutto nella soia e nei fagioli.

Quindi, purtroppo, bisogna limitare pasta e dolci, e incrementare il consumo di latte e formaggi (il grana in particolare) per l'aumentato fabbisogno di calcio e il pericolo di osteoporosi, che si affaccia proprio quando non si ha più la protezione degli ormoni.

Molte donne hanno però difficoltà con il consumo dei latticini soprattutto se, fino all'entrata in menopausa, erano abituate a mangiarne in quantità minime, magari per intolleranze a certi alimenti, come il latte.

In questi casi il medico, dopo aver eseguito la Moc (esame che misura la densità ossea) può prescrivere un integratore a base di calcio.

Nei casi a rischio di osteoporosi è possibile sottoporsi anche a cicli di difosfonati, farmaci che hanno la capacità di fissare il calcio nella struttura ossea.

Una dieta ricca di proteine di soia protegge anche la circolazione, perché può ridurre il colesterolo "cattivo" fino al 50%!

...e quì di seguito ALTRI CONSIGLI UTILI: