L'Italia si trova nel punto di incontro-scontro di due zolle, quella africana, che si muove verso Nord-Est, e quella euroasiatica.
Questo è uno dei motivi per cui il nostro Paese è particolarmente soggetto a terremoti. Come conseguenza del lo scontro tra le due placche, la nostra Penisola sta ruotando lentamente in senso antiorario, vale a dire che si sposta verso Nord Est, alla velocità di un centimetro l'anno.
Di questo passo, il mare Adriatico tenderà a chiudersi, ma occorreranno comunque migliaia e migliaia di anni.