Rimuovere punti neri
I brufoli (comedoni), una volta comparsi sulla pelle, hanno una durata piuttosto variabile.
I punti neri, in cui la componente infiammatoria è assente, possono permanere anche per diversi mesi, fino a quando non è la stessa cute ad eliminarli, come un vero e proprio corpo estraneo.
Raramente però li lasciamo arrivare fino a completa maturazione, anche perché non sono certo belli a vedersi.
In qualche modo potrebbero passare agli altri come segni di trascuratezza e di scarsa pulizia (vedi anche: acne viso).
Perciò quando ne intravediamo uno lo schiacciamo con due dita, favorendone l'espulsione.
Questa operazione di pulizia, se fatta nel modo e al momento giusto, può talvolta risultare utile ma altre volte può innescare un' infiammazione ben peggiore con un conseguente peggioramento dell'acne.
Infatti il punto nero può essere piuttosto profondo, oppure il sebo che risulta essere nero per l'ossidazione dei grassi che lo compongono (per questo vengono volgarmente detti punti neri) non è ancora maturo, o non siamo noi bravi nello schiacciarlo: in questi casi il danno meccanico di schiacciamento del brufolo produce un infiammazione del tessuto, con infezione del follicolo pilifero in cui si è accumulato il sebo e conseguente produzione di liquido purulento. Il comedone è diventato chiuso.