Se il desiderio sessuale femminile è in crisi può essere dovuto alla pillola.

come combattere il calo del desiderio femminile

Uno studio italiano lo conferma: le nuove pillole anticoncezionali a basso dosaggio ormonale possono ridurre l'eccitazione sessuale.

Quale può essere un' alternativa alla pillola?

Pillola trifasica e gel agli estrogeni e pillole a basso o a bassissimo dosaggio, contenenti cioè 15 o 20 microgrammi di estrogeni a confetto, hanno rivoluzionato la farmacologia dedicata alle donne. Hanno infatti il vantaggio di limitare i possibili effetti collaterali dell'uso di questi contraccettivi, come la ritenzione idrica, la cefalea e il rischio di trombosi.

Però, uno studio pubblicato sul Journal of sex and marital therapy sottolinea qualche inconveniente.

Ormoni e circolazione genitale.

Lo studio ha coinvolto due gruppi di giovani donne: il primo assumeva una pillola a basso dosaggio il secondo nulla. Grazie a una sonda doppler a ultrasuoni si è misurata l'irrorazione sanguigna del clitoride, delle piccole e delle grandi labbra, nelle varie fasi del ciclo. Risultato? Nelle donne che non prendevano ormoni l'irrorazione aumentava in corrispondenza dei picchi di androgeni e di estrogeni, quelli che segnalano l'ovulazione. Mentre, nell'altro gruppo, l'afflusso di sangue era più basso.

Problemi di lubrificazione.

Poiché un ridotto afflusso di sangue riduce la lubrificazione vaginale, chi lamenta difficoltà di eccitazione (e non ha problemi di ritenzione idrica) può farsi prescrivere dal ginecologo la pillola trifasica, che assicura dei picchi ormonali fisiologici. Oppure può "aiutarsi" con ovuli o gel a base di estrogeni, da utilizzare, sotto controllo medico, due volte alla settimana.

Approfondisci e poni la questione al tuo ginecologo di fiducia

 

...e quì di seguito ALTRI CONSIGLI UTILI: